Harppuunan tarkkuusammunta

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KayakDiver
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Harppuunan tarkkuusammunta

Postby KayakDiver » 11.9.2006 12:47:25

Talvi 2007 hallikisa

Itse kelailin, että jos kiinnostuneita löytyisi voisimme pitää ensimmäisen harppuunan tarkkuusammunnan hallikisan kevättalvella 2007. Itselläni on Italian käyttämät säännöt hallussa ja muut faktat jotka voin suomentaa. Olisi jotain uutta ja piristävää touhua ennenkuin jäät sulavat...ja osumatarkkuus olisi kohdalla, kun ne harvat fisut uivat ohi...

Lyhyesti lajista:

Kolme lajia:

1. Vapaa laukaus (TIRO LIBERO) (10 laukausta 5 min. kokonaissuoritusaika, tulos = osumapisteet

2. Pituussukellus + laukaus + pituussukellus takaisin maaliin (BIATHLON) (tulos = aika + osumapisteet)

3. Joukkuekisa 3 kilpailijaa / joukkue (STAFFETTA): 6 laukausta viiteen eri tauluun, keskimmäiseen tauluun 2 ampumakertaa. aikaraja 3 min./ampuja

-ampumamatka on 4 m harppuunan kärjestä
-viisi eri maalitaulua yhdellä julisteella, korkeus pohjasta 80 cm
-ammutaan henkeä pidättäen
-altaan vähimmäismitat: larghezza (leveys) minima 8 mt, lunghezza (pituus) minima 20 mt, profondità (syvyys) minima 1,80 mt., visibilità (näkyvyys) 10 mt.
-10 laukausta 5 min. aikaa

Kattava artikkelisarja italiaksi tarkkuusammunnasta:
http://www.apneamagazine.com/index_articoli.php/3/23


Koko taulun halkaisija 11,3 cm ja häränsilmä 1,2 cm

Diametro/alueen halkaisija
Valore/ arvo pist.
Colore/ väri
Centro 1° cerchio/häränsilmä
1,2 cm
400 pts
bianco/valk.
2° cerchio
3,2 cm
300 pts
bianco/valk.
3° cerchio
5,2 cm
250 pts
nero/musta
4° cerchio
7,3 cm
200 pts
nero/musta
5° cerchio
9,3 cm
150 pts
bianco/valk.
6° cerchio/uloinrengas
11,3 cm
100 pts
bianco



Säännöt Italiaksi:

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA
ED ATTIVITA’ SUBACQUEE
COMITATO DI SETTORE ATTIVITA’ SUBACQUEE


REGOLAMENTO NAZIONALE
“TIRO AL BERSAGLIO SUBACQUEO - CATEGORIA LIBERO”


Edizione 2006


NORME GENERALI


ART. 1 DEFINIZIONE:
Il Tiro al Bersaglio Subacqueo e’ una disciplina sportiva praticata in acqua da un nuotatore subacqueo provvisto dell’equipaggiamento definito all’articolo n.9 di questo Regolamento, la cui
autonomia dipende esclusivamente dalla sua capacità di apnea.
Si sviluppa in tre specialità:
- tiro libero;
- biathlon;
- staffetta.
Le specialità di Tiro Libero e Biathlon sono distinte in maschile e femminile , mentre La Staffetta può essere mista maschile/femminile. Ogni concorrente ha la facoltà di poter partecipare ad una o più specialità.

ART. 2 DESIGNAZIONE ED ORGANIZZAZIONE:

Il Campionato Italiano di “Tiro al Bersaglio Subacqueo - categoria Libero” viene stabilito annualmente dal Consiglio Federale. L’elaborazione del programma di gara delle varie competizioni spetta all’Ente Organizzatore
Tale programma deve pervenire alla FIPSAS, per la sua approvazione, 30 giorni prima della data prevista per la gara.
Nel programma di gara, oltre ai nomi del Giudice e del Direttore di Gara, deve essere menzionato il nome del Medico responsabile.

ART. 3 CONCORRENTI E CATEGORIE :

Gli atleti partecipanti devono aver compiuto il 16° anno di età ed essere in possesso della Tessera Atleta e Tessera Federale in corso di validità.
All’atto dell’iscrizione alla gara, ogni Società deve presentare la distinta dei partecipanti con le modalità previste dal Regolamento Nazionale Gare.
Vengono costituite le gare individuali di Tiro Libero Maschile e Femminile e Biathlon Maschile e Femminile.


ART. 4 UFFICIALE DI GARA :

E’ ufficiale di gara il Giudice di Gara
Collaborano con il Giudice di Gara il Direttore di Gara il Medico di Gara, il Segretario ed i Commissari di Gara.
Al fine di garantire la sicurezza e il corretto andamento della competizione il Giudice di Gara può avvalersi della collaborazione del Direttore di Gara e dei Commissari come controllori della linea di tiro in acqua, controllori della linea di partenza durante l alternanza dei concorrenti nella staffetta, come cronometristi e in ogni altra circostanza in cui egli ne ritenga necessario l’impiego.

ART. 5 CAMPO DI GARA :

Le Gare possono svolgersi in piscina o in acque libere.
PISCINA - Le caratteristiche delle piscine scelte per le competizioni sono le seguenti: larghezza minima 8 mt, lunghezza minima 20 mt, profondità minima 1,80 mt., visibilità 10 mt.
ACQUE LIBERE - Il campo di tiro deve essere limitato in superficie da quattro boe
situate a 25 mt l’una dall’altra e tenute insieme da una corda galleggiante e visibile che formerà un quadrato. La profondità massima della zona di tiro e’ di 5 mt. La visibilità di 10 mt. ed assenza di corrente apprezzabile.
Sia per le piscine che per le acque libere, le misure che non rientrano negli standard minimi, devono essere comunicate di volta in volta dall’Organizzazione.

ART. 6 SORTEGGI:

Il numero di partenza viene sorteggiato singolarmente per ogni concorrente. Le società partecipanti possono, prima dell’ inizio della competizione, sostituire i componenti delle proprie squadre.

ART. 7 SISTEMAZIONE DEL CAMPO GARA :

Il Campo di Gara deve essere così suddiviso:
Area di competizione : lo spazio d’acqua utilizzato dai concorrenti per il regolare svolgimento della prova.
Area di sicurezza : lo spazio d’acqua che si trova posteriormente ai bersagli , e nel quale e’ assolutamente vietato il passaggio.
Area di preparazione: lo spazio d’acqua posto anteriormente all’area di competizione ed utilizzato dagli atleti per i normali controlli prima della prova e per il riscaldamento pre-gara.
Piano dei bersagli A
Piano della linea di tiro ( da non superare con alcuna parte del fucile asta compresa) B
Piano di partenza C
Distanza A- B - 3 mt per tiro libero, biathlon e staffetta;
Distanza B- C -10 mt per tiro libero, biathlon e staffetta.

ART. 8 BERSAGLIO:

Il foglio per il Tiro libero, Biathlon e la Staffetta è di forma quadrata e con sfondo bianco, deve essere posto ad un’altezza di 80 cm dal fondo della piscina: tale misura è riferita al centro del foglio che corrisponde al punto di centro del 1° cerchio del bersaglio centrale. Esso e’ composto da 5 bersagli identici, ognuno dei quali composto da sei cerchi concentrici, divisi fra loro da una linea di colore bianco fra due cerchi neri e di colore nero negli altri casi, contenenti i seguenti valori:


Diametro Valore Colore
Centro 1° cerchio 1,2 cm 400 pts bianco
2° cerchio 3,2 cm 300 pts bianco
3° cerchio 5,2 cm 250 pts nero
4° cerchio 7,3 cm 200 pts nero
5° cerchio 9,3 cm 150 pts bianco
6° cerchio 11,3 cm 100 pts bianco

Su ognuno dei cinque bersagli sono disegnate due linee perpendicolari fra loro che si intersecano nel centro del 1° cerchio. Il raggio di questi assi dal centro misura 6,5 cm.

ART. 9 ATTREZZATURE :

Durante la gara e’ consentito l’uso delle seguenti attrezzature: pinne, maschera , torcia luminosa, aeratore, zavorra libera, guanti, body, ventosa, fucile di riserva, oggetti di segnalazione di posizione. Non sono ammesse altre attrezzature. Il fucile di riserva può essere utilizzato solo nei casi di incidente tecnico.

ART. 10 NORME REGOLAMENTARI DEI FUCILI:

Sono ammessi alle prove i fucili oleopneumatici o arbalete, con asta di lunghezza uguale o inferiore a 1.50 mt. Il diametro dell’asta deve esse uguale o inferiore a 8 mm, mentre la punta deve essere al massimo 4 mm di diametro.
L’asta deve essere unita al fucile tramite una sagola di spessore minimo 0,8 mm ed in buono stato.
L’aletta dell’asta deve essere neutralizzata: si può smontare o assicurare all’asta stessa con un nastro adesivo in modo tale che non possa aprirsi.
Non sono ammessi sistemi di puntamento laser, sistemi elettrici od elettronici, a raggi infrarossi ed anche diottre (da arco o carabina).
Il Giudice di Gara ha la facoltà di verificare la regolarità e l’efficienza dei fucili, durante le operazioni preliminari o dopo la prova, facendo esplicita richiesta al concorrente che in tal caso deve esibire le proprie armi.

ART. 11 VALUTAZIONE DEI PUNTEGGI:

In merito all’assegnazione del punteggio nel Tiro Libero e nella Staffetta la valutazione viene effettuata dal Giudice di Gara secondo le seguenti indicazioni:
se il segno lasciato dall’asta con un diametro massimo di 4 mm si trova all’interno di un solo segmento di circonferenza il punteggio assegnato sarà quello relativo a tale segmento;
si assegna il punteggio superiore solo nel caso in cui la linea di separazione dei cerchi è tagliata dal segno lasciato dall’asta con una diametro massimo di 4 mm.
si assegna punti 450 quando il tiro rompe l incrocio delle linee all interno del 400.
I segni di ampiezza maggiore vengono considerati sempre di 4 mm di diametro a partire dal centro del foro
- in caso di difficile valutazione il Giudice di Gara può assegnare il punteggio intermedio 350-275-225-175-125-50 .
In merito alla specialità del Biathlon valgono le stesse norme sopra citate per la determinazione del numero di colpi validi, in riferimento alla linea esterna di ciascun bersaglio.
Il Giudice di Gara valuta i bersagli alla fine della prova in un apposito spazio riservato.
Al termine del giudizio il bersaglio viene messo a disposizione dell’atleta che può prenderne visione di fronte al Giudice ed eventualmente presentare reclamo nei modi e nei termini previsti dalla Circolare Normativa dell’anno in corso.

ART. 12 PENALITA’ GENERALI :

Le Penalità Generali sono dette tali in quanto sono valide per tutte le specialità di questo Regolamento e pertanto non sono necessariamente ripetute nelle penalità specifiche.
E’ prevista la retrocessione all ultimo posto con punti zero nei seguenti casi:
a) se il concorrente oltrepassa la linea di tiro con qualsiasi parte del corpo durante la prova;
b) se il concorrente emerge in superficie tenendo in mano il fucile carico;
c) se il concorrente lascia il fucile carico sul fondo;
d) se in fase di caricamento l’atleta emerge con una parte del corpo o con l’aeratore;
e) se il concorrente, terminata la sua prova, ritira dalla postazione di tiro la sua attrezzatura prima che tutti gli altri atleti della stessa manche abbiano terminato la loro;
f) riscontro di un’arma non regolare da parte del Giudice di Gara, nelle fasi immediatamente successive al termine della prova.
g) se il concorrente fa un nodo alla sagola a prova iniziata.

ART. 13 INCIDENTE TECNICO:

L’incidente tecnico durante lo svolgimento della gara è ammesso.
L’atleta, in caso di inconveniente al fucile, può sostituire l’arma con una di riserva. L’arma di riserva deve essere posizionata e lasciata sul fondo della piscina prima dell’ inizio della gara e nella posizione di partenza. Durante il periodo di cambio arma non viene interrotto il rilievo del tempo.
Nel caso di rottura della sagola e dell’elastico o dello scioglimento di nodi l’atleta non può effettuare nodi pena retrocessione all ultimo posto con punti zero, ma può utilizzare il fucile di riserva già posizionato sulla linea di partenza. o un’asta sagolata e unita di moschettone. Se il fucile di riserva non si trova sulla linea di partenza l’atleta termina la manche. Se la manche non terminata è la prima, in riferimento alla specialità del Tiro Libero, il concorrente può effettuare la seconda manche con un fucile in buono stato, ma deve passare alla verifica del Giudice di Gara.
I fucili sostituiti sono controllati dal Giudice di Gara il quale, nel caso in cui non riscontri l’incidente tecnico, provvede a squalificare l’atleta, che viene retrocesso all ultimo posto con punti zero. L’incidente tecnico dovuto ad inconvenienti all’attrezzatura dell’organizzazione o impianto di gara deve essere segnalato dal concorrente con il braccio alzato: la prova interrotta viene annullata e l’atleta ripete la manche dall’inizio dopo che tutti i concorrenti hanno terminato la loro prova.

ART. 14 RILEVAMENTO DEL TEMPO:

Il tempo è rilevato dai cronometristi in minuti, secondi, decimi.

ART. 15 SICUREZZA:

Il concorrente deve caricare il fucile unicamente in immersione, solo con le proprie forze senza alcun aiuto ed il caricamento deve avvenire in direzione del bersaglio.
Il concorrente non può lasciare il fucile carico sul fondo.
Il concorrente non può risalire in superficie con il fucile carico, pena retrocessione all ultimo posto con punti zero con punti zero.
All’interno del campo di gara sono presenti solo i concorrenti impegnati nella prova, gli Ufficiali di Gara e gli addetti al pronto intervento.
Il concorrente può ritirare la propria attrezzatura dalla postazione di tiro solo e unicamente dopo che tutti i concorrenti di quella manche avranno terminato la prova, pena retrocessione all ultimo posto con punti zero.
Come previsto dal presente regolamento, deve essere garantita la presenza di un Medico.

ART. 16 RECLAMI:

Tutti i concorrenti iscritti e partecipanti alla gara hanno la facoltà di presentare reclami nelle forme e nei termini previsti dalle carte federali valide per l’anno in corso.

ART. 17 DOPING:

Il doping e’ severamente vietato e possono essere disposti a carico degli atleti gli opportuni accertamenti dal C.O.N.I. nonché dall’apposito Regolamento anti-doping della F.I.P.S.A.S. approvato dal C.O.N.I. stesso.
Gli elenchi della categorie delle sostanze doping e dei metodi di doping corrispondono a quelli approvati dal C.I.O. e contenuti nella deliberazione del consiglio Nazionale del C.O.N.I. n. 487 del 22 luglio 1988 e successive modificazioni ed integrazioni, pubblicate sul sito federale



NORME DI SPECIALITA’


TIRO LIBERO


ART.18 TIRO LIBERO:

Il Tiro Libero consiste nell’eseguire 10 tiri sul bersaglio fisso in due manche distinte, con un tempo di 5 minuti per ogni manche. Il tempo non utilizzato nella prima manche non può essere sommato al tempo della seconda manche.
I tiri devono essere intervallati dal ritorno in superficie da parte del concorrente che utilizza questo momento per la preparazione del fucile e non per il riarmo che avviene sempre o solo in immersione.
L’arma deve essere sostenuta da un solo braccio e impugnata da una sola mano senza ulteriori appoggi al corpo; il secondo braccio può essere utilizzato per fornire stabilità al corpo.
In nessun caso si possono effettuare più tiri durante la stessa apnea, pena la retrocessione all ultimo posto con punti zero.

ART. 19 NORME REGOLAMENTARI DEI FUCILI NEL TIRO LIBERO:

Nel Tiro Libero è consentito partecipare solo con fucili strettamente di serie. Non sono ammessi i fucili di serie che abbiano sistemi di mira regolabili, stabilizzatori/equilibratori, impugnature anatomiche personalizzate, zavorre e pesi fissi o mobili che modificano l assetto dell arma.
Possono essere sostituiti solo asta, sagola, ogiva ed elastici.






ART. 20 SVOLGIMENTO DEL TIRO LIBERO:

Il concorrente viene invitato dall’organizzazione a preparare la sua postazione, poi deve posizionarsi dietro la linea di partenza ed attendere lo start della sua prova.
La prova viene eseguita secondo le fasi di seguito riportate:
1 - al via, l’atleta raggiunge la posizione di tiro in immersione o in superficie portando con sé il fucile non caricato;
2 - raggiunta la sua posizione di tiro si immerge e carica il fucile unicamente in immersione, quindi deve tirare sostenendo il fucile con un solo braccio e una sola mano..
3 - dopo aver tirato deve riemergere seguendo la verticale sulla linea di tiro, e preparato il fucile, può immergersi nuovamente e ripetere le fasi di caricamento e tiro.
4 - tutto ciò deve essere eseguito fino all’effettuazione del quinto tiro.
5 - la manche si conclude quando l’atleta, eseguiti tutti i tiri, riemerge con la testa e ritorna con il fucile, effettuando il percorso in superficie, oltre la linea di partenza alzando la mano e fermando il tempo. Il concorrente, che ha a disposizione 5 minuti per effettuare la manche, deve effettuare un tiro per ogni bersaglio.
Al termine della prova dell’ultimo concorrente della prima manche si effettua la seconda manche chiamando gli atleti nello stesso ordine.

ART. 21 PENALITA’ NEL TIRO LIBERO:

Al concorrente e’ consentito sparare solo cinque tiri sul foglio dei bersagli, uno solo per bersaglio.
Al termine della prova ed al controllo del punteggio, vengono annullati gli eventuali tiri in eccesso o date le penalità secondo quanto segue:
- cinque colpi sul foglio:
se due di questi, o più, sono nello stesso bersaglio per ogni tiro in eccesso si elimina il tiro con punteggio maggiore del bersaglio in questione;
- più di cinque colpi sul foglio:
retrocessione dell atleta all ultimo posto con punti zero;
- più di cinque spari:
retrocessione dell atleta all ultimo posto con punti zero.
Se il concorrente supera il tempo dei 5 minuti concessi per la manche, viene penalizzato di tre punti per ogni secondo in più trascorso oltre il tempo limite.
L’atleta che supera con la punta dell’asta la linea di tiro, al momento dello sparo, viene penalizzato di 50 punti ogni volta.

ART. 22 CLASSIFICA DEL TIRO LIBERO:

La classifica viene redatta in base al maggior punteggio ottenuto sui 10 tiri effettuati dedotte eventuali penalità come previsto all articolo PENALITÀ DI SPECIALITÀ

ART. 23 SPAREGGI NEL TIRO LIBERO:

Per le prime 3 posizioni di classifica , se due o più concorrenti ottengono lo stesso punteggio, si procede agli spareggi diretti con cinque tiri ed ad oltranza.





BIATHLON

ART. 24 BIATHLON:

Il Biathlon consiste nell’ effettuare cinque tiri intervallati da un percorso subacqueo. In questa prova viene considerato il numero di bersagli colpiti nel minor tempo impiegato dall’ atleta per l esecuzione.

ART. 25 SVOLGIMENTO:

Il concorrente viene invitato dall’organizzazione a preparare la sua postazione, poi deve posizionarsi dietro la linea di partenza ed attendere lo start della sua prova.
La prova viene eseguita secondo le fasi di seguito riportate:
1) - al via dello starter si immergerà e raggiungerà la linea di tiro in immersione;
2) - può caricare il fucile durante il percorso in immersione o davanti alla linea di tiro;
3) - deve tirare sostenendo il fucile con un solo braccio e una sola mano;
4) - dopo aver tirato ritornerà sempre in immersione dietro la linea di partenza e compiendo almeno un atto respiratorio, eseguirà di nuovo lo stesso percorso fino all’effettuazione dei cinque tiri sui cinque bersagli
5) - la manche si conclude quando l atleta con il fucile riemerge oltre la linea di partenza con testa e braccio teso verso l alto.
Il tempo viene fermato quanto il concorrente riemerge dietro la linea di partenza con testa e braccio teso verso l alto.

ART. 26 NORME REGOLAMENTARI DEI FUCILI NEL BIATHLON:

Nel Biathlon è consentito partecipare solo con fucili strettamente di serie. Non sono ammessi i fucili di serie che abbiano sistemi di mira regolabili, stabilizzatori/equilibratori, impugnature anatomiche personalizzate, zavorre e pesi fissi o mobili che modificano l assetto dell arma.
Possono essere sostituiti solo asta, sagola, ogiva ed elastici.

ART. 27 PENALITA’ DI SPECIALITA’:

Il concorrente che durante la prova oltrepassa la linea di tiro con la punta dell asta è penalizzato di un tempo pari a 30’’(trenta secondi) per ogni infrazione; se supera la linea con una qualsiasi parte del corpo è retrocesso all ultimo posto con punti zero.
In caso di presenza di due colpi sullo stesso bersaglio uno viene considerato nullo.
La prova per essere considerata valida dove essere completata interamente con i cinque percorsi.
Una prova interrotta o incompleta è considerata non valida.
Il concorrente che impiega un tempo maggiore di 210 secondi, (3,5 minuti), viene penalizzato eliminando un bersaglio valido.

ART. 28 CLASSIFICA DI SPECIALITA’:

La classifica viene redatta in base al numero maggiore di bersagli colpiti nel minor tempo impiegato dedotte eventuali penalità come previsto all articolo PENALITÀ DI SPECIALITÀ.

ART. 29 SPAREGGI:

Per le prime tre posizioni di classifica, se due o più concorrenti ottengono lo stesso punteggio si procederà agli spareggi diretti con una manche completa di biathlon e ad oltranza.
STAFFETTA

ART. 30 STAFFETTA:

La Staffetta consiste nell’eseguire 6 tiri su 5 bersagli: i bersagli superiori e inferiori devono essere colpiti una sola volta, mentre il bersaglio al centro deve essere colpito due volte. La gara si svolge in un’unica manche con un tempo limite di 3 minuti. Consiste in una prova di squadra composta da 3 concorrenti della stessa Società. In deroga e’ consentita la disputa anche a soli 2 atleti della stessa Società purché, al momento dell’iscrizione, ne siano presenti ed iscritti alle gare individuali effettivamente solo due.

ART. 31 NORME REGOLAMENTARI DEI FUCILI NELLA STAFFETTA:

Nella Staffetta è consentito partecipare solo con fucili strettamente di serie. Non sono ammessi i fucili di serie che abbiano sistemi di mira regolabili, stabilizzatori/equilibratori, impugnature anatomiche personalizzate, zavorre e pesi fissi o mobili che modificano l assetto dell arma.
Possono essere sostituiti solo asta, sagola, ogiva ed elastici.

ART. 32 SVOLGIMENTO DELLA STAFFETTA :

La squadra viene invitata dall’organizzazione a preparare la propria postazione, poi deve posizionarsi dietro la linea di partenza ed attendere lo start della sua prova.
La prova viene eseguita secondo le fasi di seguito riportate:
1 - al via, il primo atleta raggiunge la posizione di tiro in immersione portando con sé il fucile, che può essere caricato anche durante il percorso o sulla posizione di tiro;
2 - raggiunta la posizione di tiro deve tirare. L’arma deve essere sostenuta da un solo braccio e impugnata da una sola mano senza ulteriori appoggi al corpo; il secondo braccio può essere utilizzato per fornire stabilità al corpo.
3 - dopo aver tirato deve ritornare in immersione dietro la linea di partenza e mentre supera con la testa tale linea parte il secondo atleta per effettuare il medesimo percorso
4 - la prova termina quando i tre atleti hanno tirato due colpi ciascuno oppure, nel caso di una staffetta con due soli concorrenti, quando i due atleti hanno tirato tre colpi ciascuno, fino all’effettuazione del sesto tiro.
5 - la prova si conclude quando l’ultimo atleta, eseguito il sesto tiro, torna in immersione dietro la linea di partenza ed emerge con la testa e braccio teso in alto, fermando il tempo.

ART. 33 PENALITA’ NELLA STAFFETTA:

Alla squadra è consentito sparare solo sei tiri sul foglio dei bersagli, uno solo nei bersagli superiori e inferiori e due nel bersaglio di centro.
Al termine della prova ed al controllo del punteggio, vengono annullati gli eventuali tiri in eccesso o date le penalità secondo quanto segue:
- più di sei colpi sul foglio:
retrocessione della squadra all ultimo posto con punti zero;
- sei colpi sul foglio:
se due di questi, o più, sono nello stesso bersaglio per ogni tiro in eccesso si elimina il tiro con punteggio maggiore del bersaglio in questione;
- più di sei percorsi:
retrocessione della squadra all ultimo posto con punti zero.

Ciascun atleta durante la prova può utilizzare solo il proprio fucile, pena l’annullamento della prova e la retrocessione all ultimo posto della squadra. In caso di incidente tecnico gli atleti possono utilizzare i fucili di riserva posti dietro la linea di partenza.
Nella staffetta con tre atleti ogni concorrente può effettuare solo due percorsi e due tiri, pena l’annullamento della prova e retrocessione della squadra all ultimo posto con punti zero.
Nella staffetta con due concorrenti ogni atleta può effettuare solo tre percorsi e tre tiri, pena l’annullamento della prova e retrocessione della squadra all ultimo posto con punti zero.

ART. 34 CLASSIFICA DELLA STAFFETTA:

La classifica viene redatta in base al maggior punteggio ottenuto sui 6 tiri effettuati dedotte eventuali penalità o bonus:
- per ogni secondo in meno rispetto al tempo limite di tre minuti viene assegnato un bonus di 3 punti al punteggio finale, ottenuto dalla somma dei punteggi sul foglio bersagli;
- per ogni secondo in più rispetto al tempo limite di tre minuti vengono sottratti 3 punti al punteggio finale, ottenuto dalla somma dei punteggi sul foglio bersagli.

ART. 35 SPAREGGI NELLA STAFFETTA:

Per le prime 3 posizioni di classifica , se due o più squadre ottengono lo stesso punteggio e lo stesso tempo si procede agli spareggi diretti con la ripetizione della prova.
In caso di ulteriore parità le squadre sono classificate parimerito.

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Mikko
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Postby Mikko » 11.9.2006 15:07:37

Mukana ollaan kilpailijana ja firmana!!!

T:Mikko
#77

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Leksa
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Postby Leksa » 18.9.2006 13:26:38

Tuohan tuntuu ihan kivalle puuhalle ja jännitystäkin varmaan piisaa, kun on joukkue kisaa ja muuta. Eikun kisaa pystyyn ja autotalliin rakentamaan harpuunan raadoista ristustarkkaa kasa-ammunta harppuunaa :-D (mun osallistumiset on kyllä vähä niin ja näin kun asun täällä lännellä. Pitäs olla enemmän fyffee/auto hotii pensaa.Mutta eihän sitä koskaan tiedä).


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